Risale allo scorso secolo ed è uno dei derivati cotti fatti con la carne di maiale: guance, lingua, orecchie, cotenna, cartilagini e “scarti" vari, aromatizzati con sale, pepe, buccia di arancia e limone ed altre spezie come la cannella.
La storia della coppa di testa nasce dagli scarti del maiale e la ricetta varia da paese a paese, ma quello che è certo è che si tratta di un insaccato cotto saporito, ottenuto impastando le parti della testa comprese le orecchie e successivamente insaporita con spezie tipiche dei Monti Martani, oltre al sale, pepe, buccia di arancia e limone, che le conferiscono il tipico inimitabile sapore. Il tutto viene insaccato in un tessuto o in un budello sintetico, pressato e poi sottoposto a raffreddamento. Confezionata sottovuoto in varie pezzature è sempre disponibile nel periodo invernale e si può acquistare presso i nostri mercati settimanali tagliata a mano in fette più o meno sottili dalla consistenza compatta e dal colore bianco-rosaceo.
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